lunedì 15 novembre 2010

MORA-Super: accessori

Accessori e loro utilizzo


Gli accessori sono elettrodi attivi, magnetici, che possono essere facilmente collegati al Mora-Super. Possono essere utilizzati sia in entrata, sia in uscita. Essendo magnetici, creano un campo, provvedendo ad una terapia supplementare su un’area localizzata e sono stati studiati sia per “leggere”le frequenze d’informazione, sia per provvedere alla terapia.
La loro efficacia risulta utile soprattutto nel decorso post-traumatico e post-operatorio, nei casi di indurimento connettivale per ingorgo linfatico, dolori localizzati nei diversi distretti, anche di pertinenza odontoiatrica.
Inoltre, si può pensare di ricorrere all’utilizzo degli elettrodi nei dolori profondi, di vecchia data, localizzati e resistenti alle terapie.
Gli effetti terapeuti possono manifestarsi con un formicolio od una sensazione di calore nella zona affetta e per consentire una lunga durata degli effetti terapeutici, occorre ripetere il trattamento per più sedute.
Particolare accortezza deve essere segnalata nei trattamenti durante la gravidanza.
Gli elettrodi attivi vanno tenuti lontani da campi magnetici, da computer da medicinali omeopatici.
Generalmente gli elettrodi vengono collegati a MT-1, in entrata, quando devono consentire la lettura delle frequenze patologiche del paziente, successivamente invertite specularmene dal Mora-Super nel corso del programma impostato.
In uscita, gli elettrodi sono utilizzati per trasmettere frequenze invertite o potenziate, a seconda del programma prescelto e collegati al cavo nero per il trattamento del dolore caldo, mentre sono collegati al cavo rosso per il trattamento del dolore cronico, freddo. Oppure in uscita sono collegati contemporaneamente un elettrodo in entrata (cavo nero) ed uno in uscita (cavo rosso). Occorre considerare che, comunque, l’elettrodo utilizzato dipende dal programma di trattamento e dal paziente, e che ciascun elettrodo può essere posto in entrata o in uscita in ogni fase del trattamento.
In MT-2, inoltre, può essere posta la sostanza base scelta per ricevere le frequenze da somministrare nella terapia domiciliare.
Gli stessi elettrodi possono essere utilizzati anche in combinazione con il Mora-Color, allo scopo di trasmettere le frequenze del colore selezionato nell’area specifica, interessata dai processi patologici e realizzare, così, una cromo-terapia.
Tutti i dispositivi che entrano a contatto con il paziente vanno disinfettati o sterilizzati, soprattutto in relazione al tipo di contagio avvenuto.
Il paziente, durante la terapia si disintossica attraverso la cute e le sostanze espulse si depositano sugli elettrodi, con il rischio di ottenere, in assenza di disinfezione, un contagio ed un trattamento effettuato con le autotossine del paziente precedente e meno efficace perché la conducibilità degli elettrodi è ridotta, se sono coperti da un film di deposito di sostanze tossiche.
Qualsiasi residuo di sostanze disinfettanti va rimosso, altrimenti entra nel contesto della terapia del paziente.
  
UTILIZZO SONDE

La sonda attiva, piccola viene utilizzata per trattamenti sul viso e sul capo, avendo una penetranza ridotta.
La sonda più grande viene utilizzata negli altri casi e nel trattamento locale degli organi, avendo capacità di penetrazione maggiore.

                                           Sostanze                                    uscite                    
Sonda
Patologie acute                   MT-1                                 E1 A1  o  A1 A2
Patologie croniche             MT-2                                  E2 A2  o  A1 A2


Le sostanze utilizzabili sono le secrezioni e le escrezioni patologiche o comunque qualsiasi sostanza relativa alla patologia ed utilizzata in Ā ed in “H+Dbar” (HD).



   
UTILIZZO RULLO DOPPIO

Questo accessorio viene utilizzato spesso nei casi di dolore a livello della colonna vertebrale, anche se, in realtà può essere utilizzato in qualsiasi zona lo si ritenga adatto.
Può essere usato, sia come terapia bipolare, sia con il suo utilizzo specifico. Allo stesso scopo può essere utilizzata il rullo singolo.
Il rullo doppio, utilizzato manualmente, è utilizzato come combinazione in entrata ed in uscita. In genere conviene inserire, in aggiunta,  elettrodi in entrata per il bicchiere in cui vengono poste i fluidi ed utilizzare il doppio rullo come elettrodo in uscita. In tal modo le gocce possono essere preparate nel bicchiere doppio. Nel caso di impostazione bipolare, in MT-1, è un canale in entrata di LP (passa basso), MT-2, è un canale in entrata HP (passa alto) ed il bicchiere doppio è una combinazione di LP e HP in uscita (A1+A2) ed è utilizzato per la preparazione di rimedi.


                                                                            Sostanze                              uscite                                             
 Doppio rullo
Patologie acute                                       MT-1                   MT-2 o in doppia connessione         
                                                                                                     E1 A1 o A1 A2
Patologie croniche                                 MT-2                    MT-2 o in doppia connessione  
                                                                                                     E2 A2 o A1 A2


  

UTILIZZO RULLO SINGOLO

Questo accessorio  è utilizzato nella terapia del dolore acuto in entrata e nel dolore cronico in uscita, su zone accessibili al rullo più piccolo.


                                                         Sostanze                                        uscite
Rullo singolo
Patologie acute                  MT-1                                       MT-1
Patologie croniche            MT-2                              A2, collegato solo al cavo rosso doppio




PUNTALI  (DUE)

Elettrodi indicati nel trattamento delle cefalee ed emicranie.
Collegati al cavo doppio in uscita, i due elettrodi, sono posti in modo tale da contenere, nei punti dove sono posti, la zona dolente, in modo tale da consentire il passaggio sia della banda HP (passa alto), sia LP (passa basso).        

                                                    Sostanze                                              uscite                 
Puntali
Cefalea  acuta                     MT-1                                               A1 A2
Cefalea cronica                     MT-2                                                          A1 A2


PUNTALI ODONTOIATRICI
Sono utilizzati per verificare la presenza di correnti vagali e per di patologie focali odontoiatriche.


PETTINE
È utilizzato nel trattamento della caduta dei capelli, passandolo sul cuoio capelluto, anche insieme al programma specifico 145.


ELETTRODO FLESSIBILE
Collegato al cavo rosso in uscita, in A2, è utilizzato nelle zone dove non esiste possibilità di accesso e di trattamento.


FASCIA PER IL CAPO
È indicata nei disturbi a carico del capo e, nel caso debbano essere trattati gli occhi, la fascia deve essere poggiata all’altezza degli occhi stessi.

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