domenica 14 novembre 2010

MORA-Super e Cromoterapia

Cromoterapia e MORA-SPECTRA-COLOR

I colori sono costituiti da bande elettromagnetiche caratterizzate da una lunghezza d’onda specifica, percepibile dall’occhio umano e compresa tra i 400 ed i 780 nm. Il corpo umano, inoltre, reagisce anche a frequenze non visibili, quali quelle comprese tra i 315 ed i 400 nm, e chiamati raggi ultravioletti (U.V.A.).
I colori visibili, oltre ad essere percepiti attraverso gli occhi, rappresentano anche un’esperienza percettiva, fenomeno al quale partecipano altri aspetti fisici, psichici, soggettivi, oggettivi, scientifici, artistici, reali e simbolici.
Vedere e sentire sono esperienze che facciamo in relazione alla percezione di onde che si propagano nell’ambiente e vengono percepite da organi speciali, quali l’occhio e l’orecchio. 
Qualsiasi tipo di materia sottoposta a riscaldamento emette radiazioni elettromagnetiche e, riscaldandosi può diventare sorgente di luce ed emettere radiazioni che se comprese nell’intervallo 400- 780nm. Diventa percepibile dall’occhio umano.
Il sole è la massima sorgente di luce che abbiamo ed emette luce bianca visibile, raggi infrarossi, ultravioletti e gamma, invisibili dall’occhio umano. 
L’utilizzo dei colori nelle terapie con il Mora-Super è reso possibile dal fatto che ad ogni colore corrisponde una frequenza specifica, che può essere utilizzata così come le altre frequenze terapeutiche.
Nella cromoterapia si utilizzano sia i colori primitivi, rosso, verde, blu (sovrapponendoli si ottiene un fascio di luce bianca), sia miscele di colore utili a seconda delle necessità del momento, o a seconda del colore preferito dal paziente: infatti poiché ogni colore “risuona” con il paziente, è il colore che a lui manca e pertanto, viene richiesto.
Il colore rosso trasporta maggiore energia: rappresenta la forza del corpo fisico, della circolazione sanguigna, riscalda il corpo, nella M.T.C. indica lo yang, l’elemento fuoco, il sud, l’estate e la gioia. Nella medicina indiana corrisponde al chakra della base, primo di sette e chiamato Muladhara. Il suo colore complementare è il verde.
Il colore verde è il colore dell’armonia, rappresenta la natura, fluidifica i ristagni, nella M.T.C. è un colore yin che rappresenta l’elemento legno, l’est, la primavera e la rabbia, la collera. Nella medicina indiana corrisponde la quarto chakra, Anahata, posto al centro del cuore. Il suo colore complementare è il rosso.
Il colore blu ha effetto rilassante, si utilizza per controllare il dolore e nelle sintomatologie accompagnate da calore. Nella M.T.C. è un colore yin, rappresenta insieme al nero l’elemento acqua, il nord, l’inverno, la paura. Nella medicina indiana corrisponde al quinto chakra, posto al centro della gola ed è chiamato Vishudda. Il suo clore complementare è l’arancione.
Altri colori principali vengono utilizzati terapeuticamente e corrispondono agli altri chakra.
Il colore arancione è il simbolo del sole nascente, rappresenta la sessualità ed in M.T.C. è un colore yang, mentre nella medicina indiana corrisponde al secondo chakra, chiamato Swadhisthana o centro sacrale. Il suo colore complementare è il blu.
Il colore giallo è il colore del sole in M.T.C. è un colore yang, che corrisponde all’elemento terra, al centro, al periodo di fine estate, alla elaborazione. Nella medicina indiana corrisponde al terzo chakra, Manipura, in corrispondenza del plesso solare. Il colore complementare è il viola.
Il colore indaco è un colore yin e nella medicina indiana corrisponde al sesto chakra, al centro della fronte, chiamato Ajna. Il suo colore complementare è una gradazione più chiara dell’arancione.
Il colore viola è il colore con la frequenza più alta dello spettro visibile. Nella medicina indiana corrisponde al settimo chakra, chiamato Sahasrara, localizzato sulla sommità della testa ed è detto anche “La corona”. Il suo colore complementare è il giallo.
Il colore marrone, insieme al bianco nella M.T.C. corrisponde all’elemento metallo, all’ovest, all’autunno, alla tristezza ed alla disperazione.
Esistono 25 gradazioni di colori già disponibili, da testare, indicati come colori cosmocromatici sec. Matz.
Per chi utilizza la diagnosi e la terapia dei chakra, è possibile utilizzare i colori per la terapia dei disturbi energetici dei chakra e la loro correlazione con la psiche, attraverso l’utilizzo del programma Spectra-Color, nella versione che contiene il programma dei colori ed il test dei chakra.
I colori testati e somministrati possono essere stampati.  

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